Potenza e la sua storia sconosciuta .

Potenza città antica la cui storia è appannaggio di pochi, le sue antiche origini sono avvolte nell’oscurità e nell’incertezza.

Fu dominata dai Romani e, per la sua  importanza geografica e strategica fu collegata a molti centri limitrofi. Sotto Roma, Potenza visse un lungo periodo di pace e prosperità. Specialmente florida fu l’età augustea, che lasciò a Potenza importanti vestigia, quali il Ponte romano e la Villa di Malvaccaro.

Arrivarono i Bizantini che diedero alla regione il nome di Basilicata, poi i Normanni che sottomisero tutta la città e la regione per creare un unico regno nel meridione italiano insieme a Calabria e Sicilia.

Fu sede vescovile, ed è sicuramente da ricordare il vescovo Gerardo la Porta, in carica dal 1111 al 1119, santificato poi da papa Callisto II e proclamato patrono della città.

Proprio a San Gerardo viene attribuito dalla leggenda un miracolo: la liberazione della città dai Turchi. I Turchi in effetti non sono mai giunti nella Città e la Storica Parata è il ricordo dell’ingresso del Conte Alfonso de Guevara Signore della città, in onore del quale si svolse la Scaramuccia nella zona di Betlemme.

Oggi gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria San Giovanni Bosco si sono recati al Centro Storico di Potenza con una guida d’eccezione Rosario Angelo Avigliano, componente del Comitato tecnico-scientifico per la festività di San Gerardo e della Sfilata dei Turchi. Rosario Angelo Avigliano divulgatore della storia di Potenza e della leggenda della Parata, ha accompagnato i ragazzi negli angoli caratteristici del Centro Storico, narrandone la storia.

 

In cammino verso l Centro Storico	Piazza Mario Pagano
Porta San Giovanni		La foto ricordo davanti alla Cattedrale dedicata a San Gerardo e alla Madonna dell’Assunta