martedì 21 novembre 2017

I Diritti dei Bambini

Oggi, nell’aula magna della Scuola Secondaria di I Grado “Luigi La Vista, gli alunni della Scuola Primaria Francioso, hanno festeggiato la Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini e la Giornata Nazionale degli alberi.
Alla presenza del dirigente scolastico, prof.Vincenzo Vasti, del Presidente del Comitato Provinciale di Potenza dell’Unicef, prof. Mario Coviello, della Coordinatrice Regionale Fare Ambiente Basilicata, prof. Patrizia Baccari, del giudice del Tribunale per i Minorenni, dott.Emiliano Mistrulli, dell’Assessore alle Attività Produttive, SUAP, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Democrazia Partecipata al Comune di Potenza, dott.Carmen Celi, gli alunni delle classi della Scuola Primaria Francioso hanno proclamato i Diritti dei Bambini e i loro Doveri.
Successivamente si sono trasferiti nel giardino adiacente all’edifico della Scuola Primaria, per piantumare alberelli di ulivo a cui sono stati appesi cartelli con i Diritti dei Bambini.
Dicono di noi:
I piccoli della scuola primaria “Francioso” di Potenza proclamano i loro diritti.
Eccoli! Avanzano in fila ordinati e sorridenti nell’auditorium della Scuola Media “ La Vista” a Potenza. Hanno preparato grandi cartelloni colorati con bambini che si danno la mano e abbracciano il mondo. Hanno disegnato i loro diritti perché fanno festa nella Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Sono i bambini e le bambine della Scuola Primaria “Francioso” dell’Istituto Comprensivo “La Vista” di Potenza e il 21 novembre hanno raccontato, animato, cantato i diritti dei bambini.
“In un angolo del mondo, c’è una briciola di prato dove cresce un fiore rosso che non viene calpestato. Oggi quella briciola di prato è qui!” hanno scritto nel loro invito. Ed è proprio l’albero dei diritti dell’Unicef che accompagna queste parole. E sono alberi di ulivo quelli che, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Potenza, sono stati piantati nel giardino della scuola con l’Associazione “Fare Ambiente”.
Dopo la proiezione del video dell’Unicef del regista Giacomo Campiotti che celebra i 25 anni dell’approvazione della Convenzione internazionale dei diritti del bambino e dell’adolescente, le quinte animano la storia di “Alice nel paese dei diritti” che vuole un mondo senza guerre, un mondo di pace dove i piccoli possano esercitare il loro diritto a sorridere. Ed è proprio questo che sottolinea il dirigente scolastico Vincenzo Vasti mentre abbraccia con uno sguardo sorridente e ringrazia i bambini, i genitori, le associazioni che hanno messo oggi con questa festa al primo posto il diritto dei bambini alla salute, all’istruzione, ad una famiglia, ad un mondo pulito.
Anna Maria Molinari, Funzione Strumentale Continuità , dirige con il sorriso gli oltre duecento bambini e insegnanti e invita sul palco ai piccoli di seconda che proclamano i diritti del bambino digitale.
Il giudice per i minori Mistrulli, genitore di un alunno della scuola, con garbo e in modo semplice ed efficace, sottolinea che “i diritti richiedono il rispetto dei doveri e che gli adulti, purtroppo, spesso dimenticano di essere stati bambini. Essi non hanno diritti più piccoli, ma sono creature che hanno bisogno per crescere di una società che assicuri loro diritti “pieni”.
L’assessore alle attività produttive del Comune di Potenza Carmen Celi ha concluso la prima parte della festa dicendo che “anche come mamma è oggi felice per come gli alunni hanno dimostrato di essere consapevoli dei loro diritti. Come gli alberi di ulivo che sono stati messi a dimora anche loro daranno buoni frutti perché preparati e consapevoli.”
Tutti poi escono per andare a colorare gli alberi piantati con i diritti dei bambini disegnati con cartoncini colorati, mente vengono recitate canzoni e poesie, perché nell’invito alla festa i bambini di Francioso hanno scritto : “Vi aspettiamo per condividere le nostre riflessioni e affidare le parole e le note al vento d’autunno perchè le recapiti ai confini di ogni cuore” (Mario Coviello, Dirigente Scolastico in pensione e Presidente del Comitato Provinciale di Potenza dell’Unicef.)












































































sabato 18 novembre 2017

NON AMIAMO A PAROLE MA CON I FATTI

«Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità» (1 Gv 3,18). Queste parole dell’apostolo Giovanni esprimono un imperativo da cui nessun cristiano può prescindere. La serietà con cui il “discepolo amato” trasmette fino ai nostri giorni il comando di Gesù è resa ancora più accentuata per l’opposizione che rileva tra le parole vuote che spesso sono sulla nostra bocca e i fatti concreti con i quali siamo invece chiamati a misurarci. L’amore non ammette alibi: chi intende amare come Gesù ha amato, deve fare proprio il suo esempio; soprattutto quando si è chiamati ad amare i poveri. Il modo di amare del Figlio di Dio, d’altronde, è ben conosciuto, e Giovanni lo ricorda a chiare lettere. Esso si fonda su due colonne portanti: Dio ha amato per primo (cfr 1 Gv 4,10.19); e ha amato dando tutto sé stesso, anche la propria vita (cfr 1 Gv 3,16). ( Papa Francesco, dal Messaggio per la I Giornata Mondiale dei Poveri)
Per celebrare questa Giornata, presso la parrocchia Maria SS.Immacolata in via Tirreno, si è tenuta oggi l’iniziativa: “ Un Sacco di Solidarietà”, cioè una raccolta di alimenti “porta a porta”.
Anche la Scuola Primaria Francioso, del nostro Istituto Comprensivo, ha aderito attivandosi con una  raccolta alimentare, che gli operatori della Caritas hanno provveduto a ritirare in mattinata.
Un ringraziamento particolare va a tutte le famiglie dei nostri alunni, che in queste occasioni sono sempre disponibili e generose.


 
Perché per noi    SOLIDARIETÀ 

non è solo una parola.














































































































 Siamo finiti sul giornale,
 ma per una buona causa