Leggo e sperimento

«Vede signore, non si può spiegare ciò che non si conosce» ( Alice nel paese delle Meraviglie)

« Fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza. »
(Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno XXVI, 119-120)

Ma cos’è la conoscenza? La Filosofia fin dalle sue origini si è occupata del problema della conoscenza: Socrate, Platone, Aristotele, passando per Leibniz e Kant, Popper.

Diremo che la conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di fatti, verità o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori).  La conoscenza è l'autocoscienza del possesso di informazioni connesse tra di loro, le quali, prese singolarmente, hanno un valore e un'utilità inferiori.

La Scienza che come diceva Kant  “…è  conoscenza organizzata.” è uno dei pilasti della conoscenza.

Per avvicinare i bambini al mondo della scienza e della tecnologia in modo piacevole ed informale attraverso la lettura, la sperimentazione e la scoperta sfruttando la loro  innata curiosità, le  docenti Labbate Lucia, Falasca Carmela, Accuosto Giovanna delle classi 2^A e 2^B della Scuola Primaria Francioso hanno deciso di accompagnare gli alunni in visita presso la libreria scientifica situata in Viale Marconi a Potenza.

Presso la libreria si sono svolti esperimenti che hanno dato la possibilità ai piccoli “scienziati” di toccare con mano alcuni principi della Fisica.

 

	Perchè non affonda?
	Cosa accade se mescoliamo acqua, olio e alcool?
	E se mettiamo il sale?
	Con un po’ d’acqua gli stuzzicadenti si allontanano e formano una stella.
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